Esito della procedura relativa all'avviso pubblico per la co-progettazione con enti del terzo settore per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027

Lunedì 13 Novembre 2023

Esito della procedura relativa all'avviso pubblico per la co-progettazione con enti del terzo settore per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027

 

 

I termini di presentazione della domanda di partecipazione  sono stati prorogati alle ore 12:00 del 10 novembre 2023 con determinazione presidenziale n. 12 del 31 ottobre 2023

 

AVVISO PUBBLICO

PER LA CO-PROGETTAZIONE CON ENTI DEL TERZO SETTORE PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DA FINANZIARE A VALERE SUL FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE 2021-2027  Obiettivo Specifico 2. Migrazione legale e Integrazione – Misura di attuazione 2.d) - Ambito di applicazione 2.m) – Intervento a) Capacity building, qualificazione e rafforzamento degli uffici pubblici - “Qualificazione e rafforzamento dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di paesi terzi (Capacity Building)”

PREMESSO che:

 -  Con Decreto prot. n 0004377 del 04 agosto 2023, l’Autorità di Gestione ha approvato il presente Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027;   

- l’art. 11.1 del sopra richiamato Avviso fissa il termine per la presentazione delle proposte progettuali alle ore 12:00 del 20 novembre 2023;

CONSIDERATO che la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Arezzo - Siena, di seguito la "Camera", nell’ambito delle proprie attività istituzionali intende individuare uno o più soggetti terzi, per elaborare, in sinergia con l’Ente, la migliore candidatura progettuale a valere sull’Avviso in oggetto, nonché in grado di offrire le migliori condizioni tecniche ed economiche per la successiva attuazione del progetto in caso di ammissione a finanziamento;

VISTA la Determinazione del Presidente della Camera n. 11  del 26.10.2023 di approvazione del presente Avviso pubblico per manifestazione di interesse volta all’individuazione di soggetti partner ai fini della coprogettazione a valere sull’Avviso Pubblico per la presentazione di progetti da finanziarie a valere sul Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) -  Obiettivo Specifico 2. Migrazione legale e Integrazione – Misura di attuazione 2.d) - Ambito di applicazione 2.m) – Intervento a) Capacity building, qualificazione e rafforzamento degli uffici pubblici - “Qualificazione e rafforzamento dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di paesi terzi (Capacity Building)”;

VISTO il citato Avviso pubblico, che prevede la possibilità per il Soggetto Proponente di dotarsi di partners progettuali da individuare previo espletamento di una procedura di selezione che rispetti i principi di predeterminazione dei criteri di scelta, trasparenza, pubblicità, concorrenza e parità di trattamento, alla luce di criteri predeterminati (ex art. 12 L.241/90);

VISTO il D.Lgs. 117 del 03/07/2017 “Codice del Terzo Settore” che riconosce il valore e la funzione sociale degli enti del Terzo settore, dell’associazionismo, dell’attività di volontariato e della cultura e pratica del dono quali espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, e ne promuove lo sviluppo salvaguardandone la spontaneità ed autonomia, favorendo l’apporto originale per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, anche mediante forme di collaborazione con lo Stato, le Regioni, le Province autonome e gli enti locali;

RAVVISATA, pertanto, la necessità di procedere all’adozione del presente Avviso pubblico, attraverso il quale invitare i soggetti terzi, in possesso dei requisiti come di seguito specificati, a proporre la propria migliore offerta per il progetto suddetto, da presentare al Ministero dell’Interno per l’ammissione al finanziamento a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2021-2027;

Tanto premesso, visto, ravvisato e considerato,

La Camera di Commercio

indice il seguente

AVVISO PUBBLICO

  ARTICOLO 1 - SOGGETTI AMMESSI ALLA SELEZIONE

Il presente Avviso è rivolto ai seguenti Soggetti

- Soggetti del Terzo settore di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 s.m.i. “Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”, iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore, in forma singola o riunite (o che intendono riunirsi) in associazione temporanea di scopo.;

- Fondazioni operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;

- Associazioni e ONLUS operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;

- Cooperative operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;

 - Consorzi operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;

 

ARTICOLO 2 – REQUISITI GENERALI E SPECIALI DI PARTECIPAZIONE

 Sono ammessi a partecipare alla procedura gli operatori economici per i quali non ricorrano le cause di esclusione indicate agli articoli 94 e 95 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 s.m.i. «Codice dei contratti pubblici» [in seguito “Codice dei contratti”].

 Requisiti generali e speciali di partecipazione:

Possono partecipare al presente Avviso i soggetti che:

1. non siano incorsi, all’atto della presentazione della domanda:

a) in procedimenti pendenti per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui agli articoli 6 e 67 del D. Lgs.159/2011;

b) in una delle cause di decadenza, divieto o sospensione di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e dei tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 4, del d.lgs. 8 agosto 1994, n. 490;

 c) in sentenze di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, o condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18.

d) in violazioni del divieto di intestazione fiduciaria posto dall'art. 17, della legge del 19 marzo 1990, n. 55;

e) in gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza ed di ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

 f) in gravi negligenze o di azioni in malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dall'Amministrazione; di errori gravi nell'esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte dell'Amministrazione;

 g) in violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito;

 h) in false dichiarazioni nell'anno antecedente la data di pubblicazione dell'Avviso in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e di selezione per l'assegnazione di contributi, né per l'affidamento dei subappalti, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

i) in gravi negligenze o malafede nell'esecuzione di prestazioni professionali derivanti da procedure di gara finanziate con fondi comunitari e/o nazionali;

 j) in violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito;

k) in sanzioni interdittive di cui all'art. 9, comma 2, lett. c), del d.lgs. n. 231/2001 e s.m.i., o di altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'art. di cui all’art. 14 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n.81.

 2. Siano in possesso del seguente requisito di idoneità professionale:

A. aver svolto nell’ultimo triennio [2020–2021–2022], in forma singola o associata, a favore di committenti pubblici o privati un servizio connesso all’oggetto dell’avviso pubblico del Ministero dell’Interno innanzi citato ovvero Intervento di capacity building, qualificazione e rafforzamento degli uffici pubblici - “Qualificazione e rafforzamento dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di paesi terzi”

In alternativa, aver stipulato nell’ultimo triennio [2020–2021–2022] più contratti con committenti pubblici o privati aventi per oggetto le attività sopra richiamate.

Il concorrente dovrà indicare la natura dell’appalto, ragione sociale, codice fiscale, sede e indirizzo, recapito telefonico e indirizzo mail, posta P.E.C. e nominativo del referente dell’ente o del soggetto committente, la durata del contratto, la data di inizio e fine del contratto, l’importo complessivo contrattuale.

Ai sensi dell’articolo 4, punto 4.3 “Ulteriori condizioni di partecipazione” dell’Avviso pubblico dell’Autorità F.A.M.I.

 a) se il Soggetto Partner è un Ente privato, deve svolgere attività senza scopo di lucro. Gli Enti organizzati in forma di Società di capitali (i.e. S.r.l.; S.p.A., S.a.p.a.) non possono presentare proposte progettuali, anche se il relativo capitale sociale è a totale o parziale partecipazione pubblica, a meno che non siano organizzati come imprese sociali (ex D.Lgs. 112/2017);

b) se il Soggetto Partner è organizzato in forma di società cooperativa, ex art. 2511 c.c., o come società consortile ex art. 2615 ter c.c., deve avere prevalenti finalità mutualistiche.

 c) se il Soggetto Partner, eventualmente previsto, è un Soggetto di diritto privato ed è ricompreso tra i soggetti di cui agli artt. 52 e 53 del D.P.R. n. 394/1999 (Regolamento recante norme di attuazione del Testo unico dell’Immigrazione), deve soddisfare necessariamente una delle due seguenti opzioni:

- essere iscritto, alla data della pubblicazione del presente Avviso, alla prima sezione del Registro di cui all’art. 42 del Testo Unico sull’immigrazione - D. Lgs. 25.07.1998 n. 286;

oppure

- autodichiarare (ex artt. 46/47 del DPR 445/00) di essere disciplinato da uno statuto/atto costitutivo o, comunque, da un atto fondante i) valido, efficace e regolarmente redatto in conformità alle disposizioni normative applicabili; ii) regolarmente registrato, ove richiesto, in uno Stato membro dell’Unione Europea; iii) recante la chiara finalità dell’assenza di uno scopo di lucro (o la natura di impresa sociale secondo le previsioni di cui al D.Lgs. 112/17); iv) recante un oggetto sociale compatibile con le finalità di cui all’Avviso e con la realizzazione del progetto cui il Soggetto Proponente partecipa.

d) le articolazioni dei soggetti pubblici di cui all’art. 4.1., con autonomia organizzativa e finanziaria (es. Dipartimenti della stessa Università o Municipi dello stesso Comune), possono presentare proposte progettuali autonome rispetto all’Ente di appartenenza;

 

ARTICOLO 3 – MODALITÀ DI CO-PROGETTAZIONE

La co-progettazione si articolerà attraverso le seguenti fasi, in ordine sequenziale:

 a) individuazione del/i soggetto/i con cui progettare l’intervento, mediante il presente avviso pubblico;

 b) co-progettazione con il/i soggetto/i individuato/i, avente lo scopo di sviluppare e di armonizzare il progetto ritenuto migliore ed efficace;

c) stipula della convenzione, in caso di avvenuto finanziamento, redatta sulla base dello schema di cui all’allegato 13 “modello convenzione di sovvenzione” dell’avviso pubblico ministeriale.

 

ARTICOLO 4 – OGGETTO, DURATA E IMPORTO DELLA CO-PROGETTAZIONE

 Finalità, tipologia di interventi, destinatari e ambito territoriale della co-progettazione.

 Obiettivo del presente avviso è potenziare il sistema dei servizi territoriali, rafforzandone la capacità di programmazione e gestione, al fine di migliorarne la qualità e l’accessibilità.

 I proponenti che intendono partecipare al presente avviso devono garantire un’organizzazione e una struttura operativa che consenta, sia sotto il profilo della professionalità, sia in termini di ore lavorative, la progettazione e realizzazione dell’intervento nei termini richiesti da questo Ente.

Ai soggetti che saranno selezionati vengono inoltre richieste le seguenti prestazioni:

- partecipazione all’organismo stabile di co-progettazione e coordinamento e al tavolo tecnico;

- dotazione di strumenti informatici;

- rendicontazione degli interventi svolti con frequenza e reportistica definita con l’Ente;

- sviluppo di un sistema di valutazione e di monitoraggio che consenta la definizione in itinere delle azioni progettuali.

Importi e durata della convenzione

 Le risorse complessive destinate al finanziamento dei progetti presentati nell’ambito del Avviso ammontano a € 10.000.000,00 a valere sul FAMI 2021-2027– Obiettivo Specifico 2. Integrazione / Migrazione legale - Misura di attuazione 2d) – Ambito di applicazione 2m) – Intervento a) Capacity building, qualificazione e rafforzamento degli uffici pubblici.

 Il Piano finanziario di ciascuna proposta progettuale prevederà un cofinanziamento comunitario fisso pari al 50% del costo complessivo di progetto ed un cofinanziamento nazionale pari al restante 50%.

I costi indiretti possono essere calcolati forfettariamente fino ad un massimo del 7% dei costi ammissibili.

Il Ministero dell’Interno ha stabilito che i progetti finanziati e le attività progettuali avranno una durata pari a 36 mesi. In ogni caso, la data di inizio e di conclusione del Progetto sarà fissata dal Ministero dell’Interno in sede di approvazione del Progetto per l’assegnazione del finanziamento. Il Progetto potrà essere prorogato esclusivamente in caso di specifica disposizione del Ministero dell’Interno, fermo restando il limite del termine finale di cui sopra.

 

ARTICOLO 5 - TERMINE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA

Per partecipare alla selezione, il concorrente dovrà far pervenire alla Camera, entro e non oltre le ore 12,00 del 6 novembre 2023, pena l’inammissibilità dell’offerta la propria candidatura esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata [in seguito “PEC”] all’indirizzo cciaa.arezzosiena@as.legalmail.camcom.it . La PEC deve avere come oggetto «Avviso co-progettazione “FAMI “Qualificazione e rafforzamento dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di paesi terzi (Capacity Building)”». Il recapito della PEC rimane a esclusivo rischio del mittente. La proposta di candidatura dovrà contenere quanto segue:

A. Istanza di partecipazione secondo il modello «All. A Istanza» completo in ogni sua parte (in caso di costituendo RTI, ogni operatore dovrà compilare e sottoscrivere l’istanza singolarmente);

B. Anagrafica del partner ed esperienze;   

NB: la proposta deve recare, in allegato, copia del documento d’identità del dichiarante.

 

ARTICOLO 6 - CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione, di seguito indicati, rispettano le indicazioni della Delibera n. 32 del 20 gennaio 2016 dell’ANAC, recante «Determinazione Linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali». Tale Delibera prevede un percorso di co-progettazione tipo caratterizzato dall’individuazione del soggetto o dei soggetti partner mediante una selezione volta a valutare il possesso dei requisiti di ordine generale, tecnici, professionali e sociali (tra cui l’esperienza maturata).

Le richieste dei Soggetti interessati saranno valutate da un’apposita commissione nominata con Determinazione del Presidente della Camera n. 11 del 26.10.2023.

 I Soggetti che risulteranno in possesso dei requisiti richiesti saranno valutati secondo i seguenti criteri:

 

 

 

 

CRITERI

Fino a max punti

1

Esperienze pregresse. Qualificazione, formazione ed esperienza del personale contrattualizzato

35

2

Esperienza documentata nello svolgimento di attività analoghe o comunque svolte a favore degli uffici pubblici in azioni di supporto e qualificazione dei servizi a favore dei cittadini di Paesi terzi.

40

3

Attività e relazioni con la rete dei servizi istituzionali del territorio (servizi sociali, sociosanitari, scolastici, formativi, etc.) e con i soggetti del terzo settore che a vario titolo possono concorrere a realizzare il progetto

15

4

Avere operatività o sedi operative nel territorio della provincia di Arezzo - Siena

10

 

Totale

100

 

La Commissione, in seduta privata, valuterà le candidature assegnando per ogni singolo operatore dei COEFFICIENTI DISCREZIONALI ai criteri 1, 2 e 3 sopra indicati, come da tabella che segue:

1,0

OTTIMO

0,9

MOLTO BUONO

0,8

BUONO

0,6

SUFFICIENTE

0,4

SCARSO

0,3

INSUFFICIENTE

0,0

NON VALUTABILE

 

ARTICOLO 7 - CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ/ESCLUSIONE

Saranno considerate inammissibili - e quindi comunque escluse dalla valutazione – le proposte progettuali che non abbiano le caratteristiche minime richieste e, in particolare, le proposte:

a) Pervenute oltre il termine stabilito all’art.5 del presente Avviso;

b) presentate da soggetti diversi da quelli legittimati ai sensi dell’Art.1 o prive dei requisiti di accesso stabiliti dall’art.2 del presente Avviso;

c) prive della documentazione richiesta ai sensi dell’Art.5 del presente Avviso;

d) presentate o trasmesse secondo modalità differenti da quelle richieste all’art.5 del presente Avviso;

 e) prive di firma.

Ai soggetti non ammessi per i motivi di cui sopra verrà data comunicazione formale.

NB: solo in caso di difetti, carenze o irregolarità non essenziali l’Amministrazione procederà a richiedere integrazioni/chiarimenti.

ARTICOL0 8 – OBBLIGHI PUBBLICITARI

Il Presente Avviso è pubblicato, in versione integrale, sul sito web istituzionale di questo Ente http://www.as.camcom.it/. La Camera, inoltre, provvederà a pubblicare sul sito web istituzionale innanzi indicato l’esito della presente procedura, ritenendo con ciò assolti tutti gli obblighi di comunicazione ai partecipanti.

 

ARTICOLO 9 - NORME PER LA TUTELA DELLA PRIVACY

1. Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dagli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento e del Consiglio Europeo relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (di seguito GDPR), la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Arezzo - Siena intende informarLa sulle modalità del trattamento dei dati personali acquisiti ai fini della presentazione e gestione della domanda di contributo.

2. Finalità del trattamento e base giuridica: i dati conferiti saranno trattati esclusivamente per le finalità e sulla base dei presupposti giuridici per il trattamento (adempimento di un obbligo legale al quale è soggetto il Titolare, ex art. 6, par. 1, lett. c del GDPR) del presente Bando. Tali finalità comprendono:

  • le fasi di istruttoria, amministrativa e di merito delle domande, comprese le verifiche sulle dichiarazioni rese.

Con la sottoscrizione della domanda di partecipazione, il beneficiario garantisce di aver reso disponibile la presente informativa a tutte le persone fisiche (appartenenti alla propria organizzazione ovvero esterni ad essa) i cui dati saranno forniti alla Camera per le finalità precedentemente indicate.

3. Obbligatorietà del conferimento dei dati: il conferimento dei dati personali da parte del beneficiario costituisce presupposto indispensabile per lo svolgimento delle attività previste dal Bando con particolare riferimento alla presentazione della domanda ed alla corretta gestione amministrativa e della corrispondenza nonché per finalità strettamente connesse all’adempimento degli obblighi di legge, contabili e fiscali. Il loro mancato conferimento comporta l’impossibilità di ottenere quanto richiesto.

4. Soggetti autorizzati al trattamento, modalità del trattamento, comunicazione e diffusione: i dati acquisiti saranno trattati da soggetti appositamente autorizzati dalla Camera. I dati saranno raccolti, utilizzati e trattati con modalità manuali, informatiche e telematiche secondo principi di correttezza e liceità ed adottando specifiche misure di sicurezza per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati. Alcuni dati potranno essere comunicati ad Enti Pubblici ed Autorità di controllo in sede di verifica delle dichiarazioni rese, e sottoposti a diffusione mediante pubblicazione sul sito camerale in adempimento degli obblighi di trasparenza ai sensi del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Resta fermo l’obbligo della Camera di comunicare i dati all’Autorità Giudiziaria, ogni qual volta venga inoltrata specifica richiesta al riguardo.

5. Periodo di conservazione: i dati acquisiti ai fini della partecipazione al presente Bando saranno conservati ai sensi del Piano di fascicolazione e conservazione in vigore presso la Camera. Sono fatti salvi gli ulteriori obblighi di conservazione documentale previsti dalla legge.

6. Diritti degli interessati: ai sensi degli art. 13, comma 2, lettere (b) e (d) e 14, comma 2, lettere (d) e (e), nonché degli artt. 15, 16, 17, 18, e 21 del GDPR, i soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di: a. chiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione degli stessi (ove compatibile con gli obblighi di conservazione), la limitazione del trattamento dei dati che la riguardano o di opporsi al trattamento degli stessi qualora ricorrano i presupposti previsti dal GDPR; b. esercitare i diritti di cui alla lettera a) mediante la casella di posta rdp@as.camcom.it con idonea comunicazione; c. proporre un reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, ex art. 77 del GDPR, seguendo le procedure e le indicazioni pubblicate sul sito web ufficiale dell’Autorità: www.garanteprivacy.it.

7. Titolare, Responsabile della Protezione dei Dati e relativi dati di contatto: il titolare del trattamento dei dati è la Camera di Commercio di Arezzo – Siena con sede legale in via Spallanzani, 25, P.I. e C.F. 02326130511, tel. 0575 3030, PEC cciaa.arezzosiena@as.legalmail.camcom.it, la quale ha designato il Responsabile della Protezione dei dati (RPD), contattabile al seguente indirizzo e-mail: rdp@as.camcom.it.

 

ARTICOLO 10 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Ai sensi della L. 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed integrazioni in tema di procedimento amministrativo, Responsabile del Procedimento è il Dott. Mario Del Secco, Dirigente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Arezzo Siena (Tel: 0577 202530 0 0575 303823; e-mail mario.delsecco@as.camcom.it; pec cciaa.arezzosiena@as.legalmail.camcom.it )

 

ARTICOLO 11 - RINVIO

Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso, si fa riferimento alle leggi, ai regolamenti e alle disposizioni ministeriali, emanati o emananti, nulla escluso o riservato, in materia di co-progettazione, nonché, per quanto applicabili, alle norme del Codice civile.

 

 

 

 

Ultima modifica: Lunedì 13 Novembre 2023