Invio di istanze e documenti:
La corrispondenza indirizzata alla Camera di Commercio di Arezzo-Siena può essere:
- inviata via posta all'indirizzo:
Camera di Commercio di Arezzo-Siena - Sede legale di Arezzo – Via Spallanzani, 25 – 52100 Arezzo
- Sede secondaria di Siena – Piazza Matteotti, 30 – 53100 Siena
- Consegnata a mano all'ufficio Archivio-Protocollo
orari di sportello lun - ven 9.00 - 12.30 - inviata via PEC all'indirizzo cciaa.arezzosiena@as.legalmail.camcom.it
A chi rivolgersi
Archivio - Protocollo
Sede Legale: Via Lazzaro Spallanzani, 25 – 52100 Arezzo - 4° piano
Sede Secondaria: Piazza Giacomo Matteotti, 30 - 53100 Siena - 5° piano
apertura al pubblico da lun a ven 9.00-12.30
0575-303869-303838 sede di Arezzo
0577-202525-202539-202519 sede secondaria di Siena
Email protocollo@as.camcom.it
Modalità di spedizione di istanze e documenti
Le comunicazioni con la Camera di commercio di Arezzo-Siena, relative all'attivazione o svolgimento dei procedimenti amministrativi, devono essere inviate alla casella PEC istituzionale, cciaa.arezzosiena@as.legalmail.camcom.it
Il messaggio e i documenti allegati vengono ricevuti dall'ufficio protocollo e inoltrati agli uffici competenti.
Solo per le istanze soggette all'apposizione dell'imposta di bollo si mantiene la modalità cartacea di presentazione.
Per rendere più efficace il flusso dei documenti pervenuti alla Camera di Commercio di Arezzo-Siena, il mittente dovrà seguire queste indicazioni operative:
1) A ciascuna istanza trasmessa alla Camera di Commercio di Arezzo-Siena dovrà corrispondere un unico messaggio PEC di trasmissione.
Esempi:
- un soggetto (privato, ente, azienda, professionista) che debba trasmettere 3 domande (comprensive di tutti gli allegati) per la sua partecipazione a 3 diversi bandi o selezioni, dovrà inviare 3 messaggi PEC distinti, uno per ogni istanza che intenda presentare.
- una ditta che debba inviare 5 fatture, dovrà inviare 5 messaggi PEC distinti, uno per ogni fattura;
- un Comune che debba inviare documenti relativi a 5 procedimenti diversi, dovrà inviare 5 messaggi PEC distinti, uno per ogni procedimento.
2) Il singolo documento destinato a più uffici deve essere trasmesso in un unico messaggio PEC;
sarà cura del Protocollo Generale assegnare il messaggio agli uffici interessati.
3) Nell'oggetto della comunicazione occorre precisare il tipo di richiesta; nel caso di bandi o
selezioni è preferibile che sia riportato l’oggetto dell’iniziativa indicato nel bando stesso.
4) Il corpo del messaggio inviato dovrà contenere:
- l’ufficio camerale destinatario dell’istanza;
- una breve descrizione dell’istanza; nell’ipotesi di integrazioni e/o comunicazioni precedentemente inviate con un’altra PEC, inserire i riferimenti dell’istanza principale (oggetto, data di invio, numeri di protocollo di registrazione al Protocollo Generale se conosciuto);
- i dati identificativi del richiedente ovvero nome e cognome di chi invia l’istanza, nome dell’azienda o ente, recapito telefonico;
Formati del documento principale e degli allegati:
Ai messaggi in entrata, ricevuti alla casella PEC della Camera di commercio di Arezzo-Siena, possono essere allegati esclusivamente file in formati portabili, statici, non modificabili, che non contengano macroistruzioni o codici eseguibili.
Sulla base delle indicazioni riportare nelle regole tecniche in materia di conservazione dei documenti informatici si ricevono esclusivamente i seguenti formati:
.pdf, .pdf/A;
.tiff (.tif);
.jpg (.jpg, .jpeg);
OOXML (.docx, .xlsx, .pptx);
.odt .ods, .odp, .odg, .odb;
.xml;
.txt;
.eml;
.gif;
p7m.
Allegati trasmessi in altri formati diversi da quelli indicati devono essere rifiutati perché non adatti alla conservazione.
In riferimento al nome del file, gli allegati dovranno:
riportare preferibilmente nel proprio nome file le opportune parole chiave, ad esempio “domanda concorso.pdf" oppure "selezione bando innovazione.pdf"
non contenere caratteri speciali (<>|*/ \”), lettere accentate (è à ò), segni di interpunzione (;:.-).
La dimensione massima totale del messaggio non può superare i 30 Mb, pertanto si invita a non allegare documenti a colori o in scala di grigi, se non strettamente necessario.
Attenzione! La stessa documentazione non deve essere inviata più volte, per evitare la doppia protocollazione.