Conversione dei marchi collettivi

Con l’approvazione in via definitiva del decreto Milleproroghe, è stato rinviato dal 23 marzo 2020 al 31 dicembre 2020 il termine ultimo entro il quale i titolari di marchi collettivi già registrati secondo la vecchia normativa, potranno presentare domanda per la conversione dei propri segni in marchi collettivi o di certificazione, così come previsti dalla nuova disciplina.;Tutti i titolari di marchi collettivi nazionali depositati ai sensi della normativa previgente,a pena di decadenza dovranno presentare domanda per la conversione degli stessi in marchio collettivo conforme alla nuova normativa o in marchio di certificazione.

La conversione avviene attraverso il deposito di una nuova domanda di registrazione di marchio collettivo o di certificazione, avendo cura di indicare nel campo note la seguente dicitura: “conversione in marchio collettivo (o di certificazione) così come definito dal D. Lgs 15/2019, del marchio collettivo avente il numero di domanda…..).

In caso di marchio collettivo già rinnovato, inserire il numero dell’ultima domanda di rinnovo.

Alla domanda va allegato il regolamento previsto dalla nuova normativa (artt. 11, 11 bis e 157 del D. Lgs 30/2005)

I dieci anni di tutela del marchio decorreranno dalla data di deposito della domanda di conversione, ferma restando la continuità con il marchio collettivo registrato ai sensi della normativa previgente.

Ultima modifica: Martedì 17 Marzo 2020