Unioncamere e Camera di Commercio di Arezzo-Siena hanno avviato, in continuità con le azioni già svolte nel 2020, un programma di attività per la sostenibilità ambientale, finalizzato a promuovere la crescita e il posizionamento del sistema camerale con la messa in campo di servizi innovativi a supporto delle imprese e della Pubblica Amministrazione.
Il programma intende contribuire all’importante sfida sulla transizione verso un’economia green e digitale con la realizzazione di una serie di eventi informativi, rivolti alle imprese, in merito alle nuove disposizioni normative ambientali che vedono il coinvolgimento del sistema camerale a livello nazionale.
Gli eventi, organizzati in modalità webinar con la collaborazione di Ecocerved, hanno l’obiettivo di:
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informare le imprese sull’implementazione delle norme in materia di cessazione della qualifica del rifiuto;
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favorire la conoscenza della normativa e promuovere le attività volte a ridurre le emissioni in atmosfera;
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incentivare la digitalizzazione degli adempimenti promuovendo la vidimazione digitale dei formulari.
Si riporta nel seguito il calendario completo degli eventi attualmente in programma:
19 ottobre 2021, Vidimazione virtuale dei formulari
16 novembre 2021, Cessazione della qualifica di rifiuto
14 dicembre 2021, Cessazione della qualifica di rifiuto
11 gennaio 2022, Emissioni in atmosfera
25 gennaio 2022, Vidimazione virtuale dei formulari
8 febbraio 2022, Emissioni in atmosfera
22 febbraio 2022, Cessazione della qualifica di rifiuto
5 aprile 2022, Vidimazione virtuale dei formulari
10 maggio 2022, Emissioni in atmosfera
I webinar durano 1h 30’ e alla fine di ogni evento è prevista una sessione dedicata ai quesiti dei partecipanti.
Le modalità di iscrizione agli eventi, gli aggiornamenti sulle attività svolte e il materiale presentato nei singoli appuntamenti saranno disponibili su www.ecocamere.it/progetti/unioncamere.
Focus “Cessazione della qualifica di rifiuto”
Date
16 novembre 2021
14 dicembre 2021
22 febbraio 2022
Durata
1h 30’ + Domande&Risposte
Descrizione
Nel modello di economia circolare tutto il sistema si riorganizza per ridurre il prelievo delle risorse naturali e allungare il ciclo di vita dei prodotti; anche se è corretto affermare che la circolarità non si limita alla gestione dei rifiuti, il loro recupero rappresenta un aspetto fondamentale poiché consente di generare materie prime seconde e reimmetterle nei processi produttivi, andando ad affiancare le materie prime vergini.
Per prendere parte alla transizione verso l’economia circolare è necessario avere chiaro cosa ci sia alla base della cessazione della qualifica di rifiuto al termine di un’operazione di recupero, affinché i materiali possano effettivamente tornare sul mercato. A questo scopo l’incontro si propone di fornire le conoscenze fondamentali sul sistema delle autorizzazioni e dei controlli alla luce della Legge n. 128/2019, sul ruolo delle Regioni, sull’impatto delle linee guida SNPA, ISPRA e ARPA, sui “criteri attuativi dell’End of waste” e su casi concreti che si possono incontrare nell’operatività aziendale.
In occasione dell’evento verrà infine presentato il nuovo Registro nazionale che raccoglie le autorizzazioni e le procedure semplificate per il recupero dei rifiuti (REcer), nato su iniziativa del Ministero della Transizione Ecologica in collaborazione con Albo Nazionale Gestori Ambientali e Unioncamere.
Programma
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Quadro normativo di riferimento su gestione e recupero dei rifiuti
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Ambiti applicativi della cessazione della qualifica di rifiuto o End of waste
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Alcuni esempi concreti in impresa
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Presentazione del nuovo Registro nazionale delle autorizzazioni al recupero dei rifiuti (REcer)
A cura di Manuela Masotti e Manuela Medoro, Ecocerved
Focus “Emissioni in atmosfera”
Date
11 gennaio 2022
8 febbraio 2022
10 maggio 2022
Durata
1h 30’ + Domande&Risposte
Descrizione
Quotidianamente si sente parlare di innalzamento della temperatura media del pianeta, cambiamenti climatici, desertificazione, aumento del livello del mare e fenomeni metereologici estremi. Secondo un rapporto dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), il gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico, il riscaldamento del clima è attribuibile all’aumento della concentrazione dei gas a effetto serra immessi nell’atmosfera dalle attività umane. Essendo noi il fattore che più incide sul cambiamento climatico, è fondamentale il contributo che possiamo dare modificando i comportamenti sbagliati, spesso involontari o dovuti alla mancanza di una corretta informazione.
L’incontro, oltre ad offrire un inquadramento sulla tematica ambientale, intende fornire una panoramica sulle principali normative vigenti per contrastare l’aumento delle emissioni, alle quali sono direttamente collegati gli adempimenti a carico dei gestori di impianti che rientrano nel sistema EU-ETS (per quanto riguarda le autorizzazioni al rilascio di gas-serra) e a carico di cittadini e imprese in merito a determinate attività svolte su apparecchiature contenenti gas fluorurati a effetto serra o alla loro vendita.
Programma
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Introduzione della tematica ambientale relativa alle emissioni di gas-serra in atmosfera
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Riferimenti alla normativa nazionale e contributo alla riduzione delle emissioni
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Esempi di attuazione nazionale (sistema EU-ETS e Gas fluorurati a effetto serra) con illustrazione dei principali Registri (Portale ETS, Registro F-gas e Banca Dati F-gas)
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Ruolo e coinvolgimento delle Camere di commercio sul tema
A cura di Antonella Angelosante Bruno, Ecocerved
Focus “Vidimazione virtuale dei formulari”
Date
19 ottobre 2021
25 gennaio 2022
5 febbraio 2022
Durata
1h 30’ + Domande&Risposte
Descrizione
Nell’ambito del processo, avviato dal recepimento delle Direttive europee, verso la costituzione di un Registro elettronico dei rifiuti, l’incontro si pone l’obiettivo di presentare i primi passi verso la digitalizzazione degli adempimenti ambientali, con il superamento della vidimazione fisica del formulario di identificazione del rifiuto, attraverso l’applicazione Vi.Vi.Fir che consente la vidimazione digitale (vivifir.ecocamere.it).
Nel corso dell’evento si fornisce un quadro, sintetico ed operativo, sullo stato dell’arte della normativa vigente, con particolare riferimento al Registro elettronico nazionale dei rifiuti, a partire dalla Direttiva UE 851/2018 e dal suo recepimento nell’ordinamento nazionale con il D.lgs. 116/2020.
In questo contesto sarà utile tracciare l’attività di sperimentazione avviata dal Ministero della Transizione Ecologica e dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali, attraverso la realizzazione di un prototipo di alcune delle funzionalità del Registro elettronico nazionale e dell’interoperabilità con i sistemi gestionali in uso alle aziende. A completamento verrà illustrato il ruolo che svolge il sistema camerale, a partire dal MUD passando dall’accesso ai dati dell’Albo per arrivare alla collaborazione nell’ambito del prototipo.
Programma*
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Registro elettronico nazionale dei rifiuti: contesto normativo europeo e nazionale
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Primi esempi di digitalizzazione degli adempimenti ambientali: vidimazione digitale dei formulari
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Illustrazione del funzionamento del servizio Vi.Vi.Fir
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Sperimentazione del Registro elettronico nazionale
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Ruolo e il coinvolgimento delle Camere di commercio nella tracciabilità dei rifiuti
* Il programma è basato sullo stato dell’arte del settore alla data attuale ed è quindi suscettibile di evoluzioni e cambiamenti
A cura di Marco Botteri, Ecocerved