Obbiettivi di eccellenza per il 2022
Potenziare nel territorio i servizi della Camera di Commercio di Arezzo-Siena con l’intento di renderli sempre più rispondenti alle richieste e ai fabbisogni emergenti delle impres , coerentemente con la propria missione istituzionale e strategica, nonché con le politiche di miglioramento più ampie attivate nell’ambito della PA
Concorrere a sviluppare le condizioni più favorevoli ad un rinnovato sviluppo sociale ed economico del territorio di competenza, supportando le imprese nell’accrescimento della loro competitività sui mercati, aprendosi verso le innovazioni organizzative e tecnologiche e valorizzando le risorse endogene del territorio medesimo;
Collaborare, attraverso la propria struttura organizzativa, con l’intero sistema camerale, le amministrazioni centrali, la Regione e gli enti locali, titolari dei programmi del PNRR, per l’attuazione dei progetti. In particolare supportare e sostenere il sistema locale ed imprenditoriale nelle attività legate alla realizzazione degli obbiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con programmi straordinari di affiancamento focalizzati sull’informazione, la formazione e l’assistenza tecnica. La digitalizzazione, l’innovazione, la competitività e la cultura, così come l’istruzione e la ricerca sono materie di diretta prerogativa camerale su cui la Camera di Commercio di Arezzo-Siena ha da sempre rivolto la sua attenzione nel sostenere le aziende del territorio;
Potenziare l’attivazione di specifici percorsi idonei al miglioramento dei processi e della struttura organizzativa e alla efficientazione qualitativa dei servizi camerali anche attraverso l’utilizzo di nuove forme di lavoro (come quello agile e lo smart - working);
Sostenere tutti gli interventi a favore del sistema imprenditoriale, in coerenza con i 17 obbiettivi dell’Agenda 2030, per accrescere la loro responsabilizzazione sociale ed ambientale, attivando specifiche iniziative nel campo dell’economia circolare;
Diffondere, nel sistema imprenditoriale, la “cultura digitale”, per favorire l'adozione di tecnologie innovative nei contesti produttivi e nei servizi utilizzando in via prioritaria la rete camerale dei “Punti impresa digitale”;
Impegnarsi per la crescita della competitività delle imprese soprattutto quelle innovative utilizzando le normative introdotte in tema di start up e semplificazione amministrativa, tramite azioni di assistenza, formazione ed informazione;
Valorizzare il patrimonio culturale, ambientale e storico del territorio, anche al fine di incrementare i flussi turistici nazionali ed internazionali;
Proseguire nelle azioni di tutela della legalità e negli interventi per la regolazione del mercato attraverso l’attività della consulta territoriale per la regolazione del mercato e dei protocolli per la tutela della legalità e l’incremento della vigilanza metrologica- legale e per la conformità dei prodotti ;
Promuovere, assieme a PromoSienArezzo ed ICE, la presenza delle imprese nei mercati esteri attraverso percorsi di formazione specifica in modalità e-learning e FAD;
Accrescere la funzione di mediazione dei conflitti attraverso il consolidamento dell’organismo di mediazione e di conciliazione unico per il territorio;
Accrescere l’utilizzo del nuovo istituto della “composizione negoziata per la soluzione della crisi di impresa”, strumento finalizzato a prevenire il fallimento delle aziende e a sostenerle ai fini del risanamento aziendale;
Dare impulso alla funzione di orientamento al lavoro e alle professioni favorendo il sostegno alla transizione scuola – lavoro ed il consolidamento dei rapporti con le istituzioni scolastiche e universitarie anche nell'ottica di offrire un'offerta formativa più calibrata alle esigenze dei territori attraverso la collaborazione con Ufficio Scolastico Regionale (UST Regionale), PUA, Istituti Scolastici Superiori ed Università di Siena;
Operare per la diffusione degli strumenti informatici del Registro delle Imprese in coerenza con i criteri di semplificazione e digitalizzazione dell'azione amministrativa, anche attraverso la promozione di strumenti “ad hoc” come il fascicolo informatico d'impresa ed il cassetto digitale anche per il potenziamento dell’attività di e-governement;
Rafforzare l’imprenditoria femminile del territorio, anche attraverso il comitato IF , per contribuire a -realizzare la strategia di “crescita inclusiva” che costituisce una delle direttrici fondamentali poste dall’Unione Europea alla base della propria “Strategia Europa 2020” e che rappresenta , nel Piano nazionale di ripresa e resilienza una delle priorità trasversali: parità di genere e sostegno all’imprenditoria femminile come fulcro dello sviluppo economico e sociale del Paese;
Rafforzare la gestione efficiente delle risorse tramite una ottimizzazione del processo di riscossione delle entrate e delle procedure di programmazione e controllo;
Garantire una costante crescita e valorizzazione del capitale umano attraverso percorsi di formazione del personale ed interventi previsti nel POLA e nel PIAO;
Proseguire nella attività di dematerializzazione delle procedure amministrative attraverso l'utilizzo dell'applicativo GEDOC l’unica tipologia operativa per la gestione e la conservazione dei documenti;
Potenziare la comunicazione istituzionale in un'ottica di trasparenza e visibilità delle azioni intraprese privilegiando un uso diffuso degli strumenti social e digitali;
Assicurare il rispetto e la condivisione da parte degli organi e della struttura dell'ente dei valori costituzionali di legalità, imparzialità e buon andamento dell'azione amministrazione, adottando le misure necessarie a ridurre il rischio di corruzione attraverso la piena attuazione delle linee guida ANAC;
Migliorare costantemente la strutturazione del SQ interno adeguandolo alle novità normative anche attraverso la creazione di un sistema di condivisione delle conoscenze e delle responsabilità. Implementazione ed utilizzo di strumenti di monitoraggio dei servizi con l'obbiettivo di dare evidenza all'efficacia delle azioni realizzate;
Garantire le pari opportunità, il benessere organizzativo ed il contrasto ad ogni genere di discriminazione all'interno dell'ente, implementando le misure necessarie e favorendo l'azione del Comitato Unico di Garanzia.